Jurgen Klopp è il nuovo allenatore del Liverpool. Da giallonero a… rosso. Il tedesco sostituisce Brendan Rodgers esonerato dopo il pari con l’Everton, frutto del brutto inizio di stagione dei Reds, fermi al decimo posto in classifica con soli 12 punti fatti in 8 giornate. In Inghilterra porterà la sua simpatia, schiettezza ma soprattutto le sue idee, quelle che lo hanno portato a essere un idolo al Borussia Dortmund. Negli anni trascorsi sulla panchina dei tedeschi ha vinto due campionati, una coppa di lega e due supercoppe.
Il club del Merseyside non rende noti i dettagli dell’affare, ma secondo la stampa inglese dovrebbe aver firmato un triennale. Klopp, che dopo l’addio al Borussia aveva espresso la volontà di prendersi un anno sabbatico, è stato convinto dal progetto di uno dei club più vincenti della storia del calcio britannico.
Adesso gli aspetta una sfida affascinante con un pubblico affascinante, l’allenatore tedesco ha già dalla sua parte dirigenza e tifosi che però in cambio del loro sostegno gli chiedono successi: l’ultima Premier risale al 1990, l’ultima vittoria europea è l’accoppiata Champions-Supercoppa del 2005. Troppo in la con il tempo questi ricordi per un club come il Liverpool. Una delle prime richieste del tecnico è stata quella di togliere dal mercato Coutinho, recentemente corteggiato dal Barcellona.