Allo Stadium, la Juventus debutta in casa in Champions League contro il Siviglia per la seconda giornata del Girone D. Gli uomini di Allegri, in crisi in campionato con soli 5 punti in sei gare, hanno fatto il colpo nella prima giornata di Champions a Manchester e ora cercano il primo successo stagionale casalingo. Massimiliano Allegri nella conferenza stampa della vigilia di Juve-Siviglia, ha dato 10/11 della formazione che verrà schierata. Confermato il 4-3-3 con Buffon tra i pali, difesa a quattro con Barzagli, Bonucci, Chiellini ed Evra, a centrocampo con Khedira e Pogba, attacco con Cuadrado, Dybala e Morata. Manca ancora un centrocampista: il dubbio è tra Lemina, Hernanes e Pereyra, ma molto probabilmente il mister X dovrebbe essere Hernanes, che cerca il riscatto dopo l’opaca prestazione del San Paolo. Anche gli spagnoli, vittoriosi 3 a 0 nella prima giornata contro il Borussia Moenchengladbach nell’esordio europeo, sono partiti male in Liga: per loro solo 5 punti nelle prime cinque gare.
Non sarà della partita il grande ex Fernando Llorente: l’attaccante spagnolo ha risolto consensualmente il contratto a fine estate con la Juventus dove era di troppo nel reparto offensivo visti gli arrivi in estate di Mandžukić, Dybala e Zaza, e sperava di guidare gli andalusi alla conquista di Torino. Nulla da fare, un infortunio muscolare lo ha messo fuori causa e per l’incontro con gli ex compagni se ne riparlerà per il ritorno, al Sanchez-Pizjuan. Scalpita invece Ciro Immobile, cresciuto nelle giovanili bianconere, ma in un pauroso momento di involuzione, dopo la superba stagione 2013-2014 passata nelle fila del Torino di Ventura e quella al Dortmund.
Il Siviglia torna a Torino dove ha vinto l’Europa League 2013-14 in finale contro il Benfica. Emery è intenzionato a schierare un 4-2-3-1 con Rico tra i pali, Coke, Andreolli, Kolodziejczak, Tremoulinas a formare la linea difensiva, N’Zonzie e Krychowiak davanti alla difesa, Reyes, Krohn-Dehli e Konoplyanka a supporto dell’unica punta Immobile.
Sarà una sfida inedita perchè Juventus e Siviglia non si sono mai affrontate prima d’ora: i bianconeri vantano 53 precedenti contro squadre spagnole con 20 vittorie, 20 sconfitte e 13 pareggi. Per la squadra di Emery c’è invece il fresco precedente della doppia vittoria con la Fiorentina nella semifinale dell’ultima Europa League, quando il neomilanista Carlos Bacca trascinò gli andalusi ad un netto 5-0 complessivo sulla squadra di Vincenzo Montella. Allegri non può permettersi altri passi falsi, contro il Siviglia servono i tre punti per rialzarsi.
