Nel gruppo A, il Real Madrid passa sul campo del Malmoe 2 a 0 con l’ennesima serata da incorniciare di Cristiano Ronaldo: il portoghese firma la doppietta che lo porta a quota 501 reti in carriera ma soprattutto gli consente di raggiungere a 323 una leggenda dei blancos come Raul. Nello stesso girone il PSG ha vita facile contro lo Shakhtar Donetsk in trasferta: finisce 3-0 con le reti di Aurier, David Luiz e l’autogol del capitano dello Shakhtar Srna. Nel gruppo B si risolleva lo United, che dopo il ko subito nel primo turno in Olanda a spese del PSV Eindhoven, prima trema per il vantaggio nel primo tempo del Wolfsburg con Caligiuri, ma poi ribalta il match prima col rigore del momentaneo pari di Mata e a inizio ripresa con Smalling dopo un assist geniale di tacco dello stesso Mata. Sempre nel gruppo B vittoria col brivido per il Cska Mosca sul Psv Eindhoven nel segno di Doumbia(doppietta): finisce 3-2 (a segno anche Musa), nel secondo tempo inutile la doppietta per gli olandesi dell’ex Genoa Lestienne. Nel gruppo C, nella gara delle 18 tra Astana e Galatasaray, la squadra kazaka conquista il primo storico punto in Champions strappando un 2 a 2 finale ai turchi, mentre fa notizia il tonfo casalingo dell’Atletico Madrid col Benfica: la squadra di Simeone prima si illude con il gol del talento argentino Correa, poi viene raggiunta e superata dai lusitani Gaitan e Guedes. Nel gruppo D, la Juventus ottiene la prima vittoria casalinga in stagione a spese di un Siviglia quasi mai in partita e di conseguenza i tre punti che la portano da sola in testa al girone, a decidere il match le reti nel finale dei due tempi, prima di Morata e poi di Zaza. Nell’altra partita un ottimo Borussia Monchengladbach e Manchester City danno vita ad un match ricco di occasioni da gol; termina 2-1 per gli inglesi. I tedeschi sprecano un rigore con Raffael nel primo tempo, ma passano al 54’ della ripresa con Stindl; gli uomini di Pellegrini non ci stanno e prima pareggiano con Otamendi al 65′, poi creano e sprecano ripetutamente con Aguero e Sterling su tutti, prima del rigore decisivo del Kun al 90°.
Effettua il login
