Come successo l’anno scorso, la Juventus soffre ma vince il derby della Mole contro i cugini del Torino e lo fa, anche quest’anno, in pieno recupero. Pronti via e Allegri deve già rinunciare ai suoi piani visto l’ennesimo l’infortunio di Khedira (sembrerebbe niente di grave). Fuori il tedesco, il tecnico arretra Hernanes in regia e inserisce Cuadrado, accantonando l’idea del rombo iniziale. Poco male, il 4-3-3 del primo tempo con Morata sacrificato a sinistra ha portato comunque i suoi frutti. La Juve passa in vantaggio grazie a un’invenzione di Pogba, che con un gran destro da fuori, dopo un velo di Dybala, fa 1-0. Per vedere il solito Torino si deve aspettare fino alla ripresa quando i granata trovano il pareggio con un missile di sinistro di Bovo sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il Toro ha la possibilità di passare in vantaggio ma due miracoli di Buffon negano la gloria a Glik. La traversa di Bonucci al 90′, con annesso miracolo di Padelli subito dopo, fa gridare alla macumba, ma le streghe alla fine le vedono solo Ventura e i suoi. Al 94′ infatti, Cuadrado su assist di Alex Sandro entrato per Dybala fa 2 a 1. Vittoria importante per la Juve, che aggancia così anche granata in classifica.
Nell’altro anticipo dell’undicesima giornata di campionato, l’Inter batte la Roma e diventa la nuova capolista della Serie A proprio a discapito dei giallorossi. A San Siro finisce 1-0 per i nerazzurri, che si prendono i tre punti grazie a un destro da fuori di Medel che si infila nell’angolino basso al 31′ del primo tempo. La squadra di Garcia, nonostante crei tantissimo non riesce a finalizzare, colpa anche di una gran serata di grazia del portiere neroazzurro Handanovic, che più volte nega il gol a Dzeko e compagni. La Roma chiude anche in dieci uomini vista l’espulsione di Pjanic per doppia ammonizione al 73′.
