Giuseppe Marotta al Processo del Lunedì, spiega come la trattativa tra Pirlo e l’Inter non potrà mai andare in porto e dice: “Sono scelte strettamente personali, ma conosco Andrea per la grande serietà e per il grande attaccamento che ha avuto per i nostri colori. Per questo sono quasi certo che nel momento in cui gli arrivasse una proposta del genere non la accetterebbe”.
Si parla anche del momento della Juve e della possibilità di rimonta: “Noi abbiamo da sfruttare più possibilità, rimangono tante partite da giocarsi, credo che sia un’impresa più facile rispetto a quella di Valentino”. La svolta dopo il KO di Sassuolo: “C’è stato un momento in cui evidentemente certe qualità sono venute meno ed è giusto esprimere questo richiamo forte da parte di chi rappresenta i valori del club, come Buffon”. Conclude parlando degli obiettivi prefissati con Allegri: “Di sicuro dobbiamo arrivare fra le prime tre e qualificarci almeno per la Champions League. Poi è nel Dna della Juve lottare sempre per il massimo. Arrivare più in là del terzo posto, però, rappresenterebbe sicuramente una grande sconfitta. Lo scudetto? Abbiamo ancora delle speranze ma va detto che quest’anno ci sono avversarie forti, più che negli anni passati”.