Nel primo anticipo della 13ma giornata, finisce in parità il match tra Bologna e Roma. Gara condizionata per tutti i 90 minuti da una pioggia incessante. Sono i rossoblù a sbloccare la partita con Masina al 14′, abile a sfruttare una palla vagante in area. Nella ripresa la Roma reagisce, e grazie a due rigori (giusti) calciati uno da Pjanic e l’ altro da Dzeko ribaltano il risultato. Nel finale però è l’ex Destro a gelare Garcia, che sempre dagli 11 metri, fissa il punteggio sul 2-2.
Nel secondo anticipo della 13a giornata di Serie A, la Juventus batte 1-0 il Milan, salendo così al sesto posto e superando proprio la squadra rossonera in classifica. Allo Juventus Stadium va in scena una gara priva di emozioni, a ritmi bassi epiane di errori sia da una parte che dall’ altra. A decidere l’incontro ci pensa il gioiello bianconero Dybala al 21′ del secondo tempo ben servito da Alex Sandro. I rossoneri dietro concedono poco, ma in avanti non combinano un gran che e impensieriscono Buffon solo nel recupero con un tiro di Cerci dalla distanza.
Domenica a pranzo è andato in scena il match tra Verona e Napoli. La banda di Sarri batte 2-0 i gialloblù e sfata così il tabù Bentegodi. Partita dominata in lungo e in largo dagli azzurri che non hanno mai rischiato nulla. I gol sono arrivati però solo nel secondo tempo, e nel giro di sei minuti (dal 67′ al 73′) ci hanno pensato prima Insigne con un inserimento chirurgico, poi il solito Higuain a chiudere la pratica.
Continua la crisi della Lazio, che in casa strappa solo un pari contro un buon Palermo. Rosanero in vantaggio al 21’ del pt grazie alla rete del giovane Goldaniga. Il pareggio arriva grazie a un rigore di Candreva al 25′ del st che salva così Pioli e la Lazio dal baratro.
Rallenta la Fiorentina che pareggia 2-2 contro l’Empoli, dopo aver regalato un tempo agli avversari. L’Empoli gioca un ottimo primo tempo e al 17’ passa in vantaggio con Livaja, a segno in netto fuorigioco. Il raddoppio arriva grazie a Buchel al 27’ con un gran sinistro all’angolino. Nella ripresa entra subito Kalinic ed è proprio lui a firmare le due reti del pari nel giro di 10 minuti. Sempre il bomber croato è andato vicino alla tripletta, ma un suo destro dal limite dell’ area è andato a stamparsi sulla traversa.
Il Torino ritrova la vittoria dopo quasi due mesi vincendo 1 a 0 contro l ‘Atalanta. Allo stadio Azzurri d’Italia decide un gol di Bovo al 7′ del secondo tempo grazie a bella la girata al volo su corner di Baselli. La squadra di Reja è pericolosa solo con Denis al 27′ st. Per il Toro anche una traversa e un palo con Belotti. Primo ko stagionale in casa per i bergamaschi. Inizia con una sconfitta l’avventura di Montella sulla panchina della Sampdoria.
Al Friuli l’ Udinese vince 1 a 0 grazie a un gol di Badu al 35′ del primo tempo, bravo ad approfittare un assist di Thereau per battere Viviano e regalare una settimana serena a Colantuono. Brutta partita dei blucerchiati che non impensieriscono quasi mai Karnezis e finiscono in 10 per l’espulsione di Zukanovic. Per Montella ci sarà da lavorare.
Il Genoa di Gasperini torna alla vittoria dopo quattro partite superando il Sassuolo per 2 a 1. Vantaggio di Rincon al 51′ con un gran sinistro da fuori. Pareggia Acerbi al 94′ dopo gli sviluppi di un corner. La partita sembra finita, ma Pavoletti al 95′ regala la vittoria al Genoa. Al 42′ del primo tempo le due squadre erano rimaste in 10 per l’espulsione in contemporanea di Berardi e Perotti.
Torna a sorridere dopo due mesi anche il Chievo e lo fa a scapito del Carpi. A Modena finisce 2-1 per i veronesi, che nel giro di pochi minuti indirizzano il match a proprio favore grazie alle reti di Inglese all’8′ e Meggiorini al 14′. I padroni di casa faticano a mettere in piedi una reazione degna. Solo nella ripresa un’autorete di Gamberini al 16′ rianima gli emiliani, ma un gran Bizzarri ferma Mbakogu e regala 3 punti ai suoi.
Nel posticipo serale, l’Inter strapazza il Frosinone e torna da sola in testa alla classifica, a +2 su Napoli e Fiorentina.
A San Siro finisce 4-0 per la squadra di Mancini, che sblocca il match nel primo tempo grazie al primo gol di Biabiany al 29′. Nella ripresa arriva il bis di Icardi al 53’, a segno dopo uno bello scambio con Ljajic. Nel finale tris di Murillo al 87′ e poker di Brozovic al 92′.
